La strana idea di provare a seminare la Clivia mi è venuta nell'autunno del 2011 dopo aver visto l'unico frutto maturo ancora appeso ad un vecchio stelo floreale. Il frutto si presentava come una bacca rossa dalla forma ovoidale.
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| Frutti ancora immaturi di Clivia miniata. |
Dopo averlo staccato dallo stelo ho provveduto a rimuovere la parte esterna più carnosa e a lavare per bene il seme vero e proprio in essa contenuto. A questo punto ho preparato un substrato di terriccio universale e perlite (per aumentare il drenaggio) e ho piantato il seme a circa 2 cm di profondità in modo da ricoprirlo completamente.
Nei mesi successivi ho tenuto il vasetto in casa vicino ad una finestra esposta ad est dando circa due volte alla settimana un po d'acqua per tenere il substrato leggermente umido.
A febbraio finalmente è spuntata una punta verde che successivamente si è trasformata in una bella foglia verde scura tipica della Clivia miniata.
Ora (Aprile 2012) la foglia si è ben sviluppata e la pianta si sta apprestando a produrne di nuove...che dire, l'unico errore è stato quello di usare un vasetto troppo piccolo, infatti questa pianta produce moltissime radici molto grosse che tendono ad occupare molto velocemente tutto lo spazio disponibile.
Tirando le somme è stata veramente una bella esperienza, adesso non vedo l'ora di vederla adulta e, naturalmente, di vederla in fiore!
Allium schoenoprasum, per gli amici semplicemente erba cipollina! L'anno scorso dopo una abbondante fioritura avevo raccolto una buona quantità di semi e quindi come lasciarmi scappare l'occasione di seminarla? Il tutto è stato veramente semplice, ho buttato una manciata di semi in un vaso con terriccio universale e perlite e ho lasciato il tutto al sole di Aprile dando acqua almeno 2 volte alla settimana.
